Nell’agosto del 2015 nacque la prima bottiglia dell'Amaro ROOT13.
Da pochi mesi era scomparso mio padre, proprietario di un terreno in cui coltivava, tra altro, il finocchietto e l’origano, ma che, per motivi di salute, aveva lasciato incolto negli ultimi anni.
Camminavo su quel terreno assorto nei miei pensieri e, guardando tutte quelle erbe cresciute in modo selvaggio, mi chiesi: possibile che queste erbacce sono tutte cattive? Eppure riconosco la cicoria, la gramigna, la borragine, l’erba medica, il tarassaco, la bardana. A quanto pareva, in quel campo vi era una biodiversità di erbe officinali!
Dovrò fare qualcosa? Quali proprietà avranno?
Personalmente avevo problemi digestivi, ed ero alla ricerca di un prodotto naturale da assumere con tranquillità e senza controindicazioni. Soprattutto nei pranzi domenicali, quelli del caratteristici del centro sud: la classica pasta fatta in casa con un ragù a lunga cottura, 2-3 ore, fatto con carne mista: agnello, costolette di maiale, pollo, braciola di vitello, salsiccia, ecc.; carni prima rosolate in olio e cipolla. - Una pasta ottima, ma di difficile digestione, forse perché ne mangio in abbondanza?
Iniziai così una ricerca sulle erbe digestive al fine di poter produrre “il mio amaro bomba”, utilizzando prevalentemente le erbe officinali del mio campo incolto.
Fissai alcuni principi della ricerca: estrazione a freddo, per non distruggere le sostanze delle erbe, erbe e spezie di efficaci proprietà digestive, bassa gradazione alcolica, per svolgere solo le funzioni veicolari e conservative delle sostanze estratte.
Insomma un amaro che non deve essere digerito, ma deve far digerire.
Arrivai ad un combinazione tra erbe coltivate, quali la menta piperita, la salvia, il basilico e alcune erbe incolte sopra citate, in un giusto equilibrio. Aggiunsi qualche spezia e l’immancabile limone, grande alleato del sistema immunitario e con proprietà conservative grazie al suo contenuto di acido citrico.
Nacque così l’Amaro digestivo ROOT13!
Lo provai subito! Dopo un lauto pranzo domenicale, bevvi un bicchierino, e, dopo pochi minuti, una piccola eruttazione liberatoria.
Oddio! Funziona! Ha già attivato la digestione, non sento il classico peso sullo stomaco!
Ancora grezzo e non affinato come si presenta attualmente, l’ho offerto alla fine dei ripetuti pranzi con amici, ed è stato subito un successo, a tutti provocava la classica eruttazione liberatoria che mette allegria. Ormai è diventato un rito dopo i pranzi abbondanti con i soliti amici, e, quando siamo al mare, grazie alla sua forza digestiva, il ROOT13 ci invoglia ad un lungo e libero bagno serale.
Evviva! L’eruttazione liberatoria funziona anche con le altre persone!
Il Root13 è un estratto di erbe officinali, “salva salute”, utilizzate per guarire già dagli antichi egizi, di cui alcune: la Salvia, antinfiammatoria cavo orale, antisettica e antibatterica; il rosmarino, per alleviare i disturbi allo stomaco; il basilico, migliora la resistenza psichica; la menta piperita, per curare la nevrosi, inappetenza, asma e tosse, … continua su https://www.saporicentroitalia.com/blog/
“Credo fortemente che mangiar bene sia il godimento del cibo di alta qualità che affonda le radici nella terra coltivata con tecniche naturali”.
Come si è potuto capire, il nome ROOT (che per il suo significato nella lingua inglese fa pensare all’utilizzo anche di qualche radice) è stato scelto per indicare la radice molisana del prodotto, totalmente ispirato e fatto con gli elementi naturali della terra dove ha origine, ed anche per indicare l’eruttazione (in dialetto molisano “u’ root” = il rutto) che, nella tradizione popolare, rappresenta vera soddisfazione dopo un pasto completo e di gran gusto.
Amaro Root13 è un amaro molto erbaceo che al naso rivela immediatamente un carattere fortemente vegetale, mentre al palato si presenta con una lieve dolcezza. La punta alcolica è piacevole e non brucia in gola, la persistenza al palato è lunga e lascia in bocca un piacevole sapore di fresco.
Cercami subito sono
ROOT13
Amaro digestivo alle 13 erbe
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